Buongiorno care amiche e cari amici borsomaniaci, ma non solo... eccoci qui al nostro appuntamento della domenica in cui stiamo conoscendo il vero mondo dei crìcrìbagsvictim.
Oggi parleremo a sproposito della seconda e non meno ‘coraggiosa’ borsomaniaca: Caterina Misuraca.

Molti di voi già la conoscono non semplicemente perché è una cara amica, ma soprattutto come giornalista ed esperta di comunicazione.
Caterina scrive su ‘A.CASAmagazine’ e da molti anni porta avanti progetti sul Made in Italy, soprattutto al femminile.
Suo il progetto che per la prima volta raccoglie un gruppo di donne imprenditrici: ‘Natura Donna Impresa’ un evento dedicato alle Donne Green che producono Moda e Design etico in Italia.
Alle mie domande “cosa ti ha colpito delle crìcrìbags e perché le hai scelte” Caterina, da brava giornalista quale è, mi ha dato subito le risposte... anche quella che non le avevo ancora fatto “raccontami come le utilizzi”.
“Ho scelto la crìcrìbags perché è una borsa unica: non una semplice borsa, ma una scultura. Insieme a Cristina, ho scelto il tessuto gessato blu e la personalizzazione del mio nome scritto per esteso. La borsa per me è un oggetto distintivo, di classe e di eleganza, non deve essere di massa, ma unico.
La mia crìcrìbags racconta sempre qualcosa di me e soprattutto riesce a farlo in ogni momento della giornata, con outfit dall’elegante allo sportivo, senza mai essere faziosa o ripetitiva, anzi è sempre diversa perché scegliendo i manici e attraverso i bottoni posso regolarla, per ottenere un modello multifunzionale e multiforme”.

Ecco... sento bisbigliare il vostro pensiero “ma tutte parlano bene di queste crìcrìbags... come quando alla televisione propongono solo le interviste positive”.
Vi assicuro che non è così.
Io ascolto molto i consigli dei miei borsomaniaci e, proprio attraverso questi consigli, negli anni ho apportato modifiche e cambiamenti... perciò aspetto anche i vostri.
